Recentemente siamo entrati in possesso di un piccolo e comodo iPad mini. Utilissimo per avere a portata di mano posta, fotocamera e profili social, si è rivelato anche un interessante archivio per centinaia e centinaia di libri in formato elettronico!
Tempo fa vi avevamo parlato del Kindle, testato ed utilizzato da Simone, che aveva anche stilato una sua personalissima lista di pro e contro di questo famosissimo e-reader.
Questa volta parliamo invece di iPad, un device che può essere anche e-reader ma non esclusivamente 🙂
Abbiamo scaricato i nostri libri preferiti di Edizioni Simple dallo store (l’iPad non legge esclusivamente file e-pub ma anche pratici pdf) e abbiamo letto a più non posso nell’ultima settimana. Ecco cosa è emerso:
PRO
- l’iPad mini è leggerissimo, entra facilmente in un borsa stracolma o in un piccolo zainetto, e lo si può portare praticamente ovunque;
- abbiamo scaricato circa una decina di titoli, più o meno “pesanti” (dove il peso fisico prima si misurava in kilogrammi, ora in megabyte), in un attimo;
- ogni titolo ha un prezzo abbordabilissimo, in qualche caso non è raro imbattersi in titoli assolutamente gratuiti (per la gioia di tutti!);
- tutti i libri scaricati vengono accatastati e organizzati in una libreria virtuale che, a colpo d’occhio, restituisce una panoramica intuitiva e esaustiva;
- le pagine si estendono – per lunghezza e larghezza – in maniera quasi assolutamente speculare rispetto ad una reale pagina cartacea;
- la vista non risulta minimamente affaticata, anche grazie a diversi accorgimenti che vengono messi a disposizione (è possibile modificare il grado d’illuminazione dello schermo, la grandezza e lo stile del font, ecc);
- durante la lettura poi si possono sottolineare porzioni di testo, fare annotazioni o cercare informazioni in rete, tutti optional utilissimi se il testo in questione si sta studiando o approfondendo in maniera più specifica;
- buonissima è l’integrazione con social e messaggistica istananea, non solo si possono condividere o inviare porzioni di testo, ma anche pubblicizzare l’intera pubblicazione verso amici e colleghi!
- Tanti titoli disponibili, anche gratuiti
- Tanti e-book da scaricare facilmente
- Uno scaffale ordinato e utile per catalogare i nostri libri
- Le dimensioni sono simili a quelle di un libro tradizionale
- Uno schermo luminoso, che agevola molto la lettura
- Si può intervenire sull’aspetto grafico apportando modifiche
- Social e condivisione sono alla portata di un “dito”
E ora passiamo agli aspetti meno funzionali:
CONTRO
- come tutti gli “aggeggi” elettronici la tremenda icona “batteria scarica” si traduce in niente libri e niente letture;
- si rischia di perdere facilmente la concentrazione, tra una notifica e un nuovo messaggio;
- il contro più grande sta nella mancanza di fisicità che è propria di un libro cartaceo, con i diversi stimoli che mette in moto (tatto, odorato… per non parlare dell’affettività insita negli episodi che a quel particolare libro – e non alla storia, ma proprio al libro con le sue pagine, pieghe, appunti – ricolleghiamo).
Quindi, ricapitolando, i pro superano di gran lunga i contro. Ma voi che ne pensate? Usate già Kindle o iPad per le vostre letture? O non avete ancora provato?
Dite la vostra e buone vacanze! 😉